Limes
Bruton
Saison al mosto di Vermentino
Esempio di ibridazione tra esperienza brassicola ed enologica, la Limes (“confine”, in latino: il nome allude appunto a una collocazione di transito tra i due universi) nasce sulla base di una Saison alla quale, compiuta la fermentazione primaria, Iacopo Lenci e Andrea Riccio aggiungono (al 30%) un mosto di Vermentino il cui avvento innesca, con i suoi zuccheri, una seconda fermentazione: non ultima peraltro, perché seguita da una terza in bottiglia. La birra – chiara e nebbiosa, di schiuma non straripante ma tenace – reca certo i caratteri taglienti impressi dall’unghiosa attenuazione del lievito Saison, seppur in un quadro armonioso grazie ad alcol (6.5% vol.) e glicerine in circolo. Fresca al naso di frutta bianca (pesca, mela), spunti citrici e vegetali (timo), sfodera alla boccata un corpo abboccato e nervoso insieme, percorso da una vibrazione acidula scevra da “corti circuiti” di sorta con l’amaricante del luppolo (dosato con parsimonia) e provvista invece di una curiosa punta di “cantina” vagamente “Metodo lambicois”.