Sforzato di Valtellina DOCG

Pietro Nera

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Uva: Ottenuto esclusivamente da uve Nebbiolo, localmente denominate Chiavennasca, scrupolosamente scelte e messe ad appassire in fruttaio per 3 mesi tanto da garantire una gradazione alcolica superiore ai 14,5% vol..

Caratteristiche e curiosità: L'appassimento delle uve comporta la diminuzione dell'acidità e la formazione di sostanze aromatiche del tutto particolari che fanno dello Sforzato un vino non paragonabile agli altri vini di Valtellina, contraddistinto da notevole struttura, rotondità e persistenza. Il vino a denominazione di origine controllata e garantita "Sforzato di Valtellina" o "Sfursat di Valtellina" può essere immesso al consumo dopo un periodo di invecchiamento e di affinamento di 20 mesi, dei quali almeno 12 in botti di legno.

Produttività: 60 q.li/Ha scegliendo l'uva migliore per l'appassimento.
Resa in vino: 50%

Vigneti: Ricadenti sul versante retico da est ad ovest con esposizione a sud siti all'interno delle zone di produzione del Valtellina Superiore Grumello e Valgella nei comuni di Sondrio, Montagna in Valtellina e Teglio ad un'altitudine tra i 400 ed i 500 m. s.l.m.. Terreno franco-sabbioso, permeabile all'acqua, moderatamente profondo.

Vinificazione: Uve appassite e vinificate verso la metà di dicembre, fermentazione a cappello sommerso con macerazione sulle bucce per 15/20 giorni a temperatura controllata.
Affinamento: 18 mesi in botti di rovere di media capacità, riposa poi in serbatoi di acciaio inox; prima di essere commercializzato affina in bottiglia per almeno 8 mesi.

Caratteristiche organolettiche: Colore rosso rubino che con l'invecchiamento tende al granata. Profumo intenso e complesso che deriva dalla concentrazione raggiunta con l'appassimento delle uve. Gli aromi che si sviluppano con l'appassimento lo rendono un vino austero di grande finezza ed intensità.